mercoledì 21 ottobre 2015

Brad Barron - "TERRA DI FRONTIERA", speciale n°02





     Brad Barron è una serie nata in casa Bonelli dal desiderio di onorare la fantascienza degli anni '50, quella fantascienza il cui sguardo era volto al cielo e in attesa  paranoica di un invasione aliena, già avvenuta comunque per il senatore McCarthy... La serie è frutto anche dall'autodeterminazione a guarire dalla sindrome della "Series Ininterruptus".  La sua durata viene infatti fissata a diciotto albi mensili, a cui si aggiungeranno quattro numeri speciali.
 La Bonelli, consapevole della crisi dell'editoria, decise quindi di creare dei numeri agili che potevano anche essere letti in autonomia, fornendo quindi i punti essenziali della storia nelle pagina introduttiva di ogni numero.




 L'intera serie può essere vista come un omaggio alle riviste pulp, lo stesso Brad Barron è ricalcato sull'eroe di queste storie. Storie i cui generi si fondono e si legano. Non ci sarà solo la fantascienza in questa serie, vivremo infatti incursioni nell'horror, nell'hard boiled e nel western.
 Proprio al genere western è dedicato lo speciale n°02 intitolato "Terra di frontiera", e pubblicato nel marzo del 2009.  Il soggetto e la sceneggiatura sono di Tito Faraci, i disegni di Walter Venturi.




  Brad Barron si reca, insieme alla moglie e alla figlia, nella baita della foresta di Clarksville, nel Kentucky. Una bella vacanza ci vuole per la famiglia Barron, ma sarà veramente una pura e semplice gita?
 Quando un uomo convince le donne di casa a fare una vacanza le possibilità sono due, senso di colpa o doppi fini. Brad è un uomo tutto di un pezzo, un eroe fedele alla propria moglie. Rimane quindi solo una possibilità...
 Il suo amico e giornalista Daniel Millard ha scoperto la presenza di tracce di Morb, gli alieni invasori, risalenti a quasi un secolo prima. Tracce situate nei pressi del Lago di Green Valley.




Ma l'esercito dei Morb è un esercito dell'acqua, della terra e del cielo...




 Nella classica tematica western della terra sotto il giogo di un politico/imprenditore corrotto e senza scrupoli, la storia vede l'emergere di creature mostruose, che si abbattono sull'uomo con tutta la loro forza distruttrice, lasciando corpi su cui risultano esposti segni inquietanti.





 In "Terra di frontiera" i colpi di scena saranno numerosissimi, ma non parlo solo di mostri, criminali e pistoleri. Nulla sarà come appare e per 242 pagine resteremo senza fiato.




2 commenti:

Lucius Etruscus ha detto...

Il tema del potente che spadroneggia in città è davvero senza età e identifica alla perfezione il western ;-)

Ivano Satos ha detto...

Verissimo Lucius. Qui Brad Barron avrà anche un bel po' di sorprese ;)